lunedì 10 maggio 2010

A.S.D Asi Taekwon-do Lazio, che squadra!


Carlo e Davide Augelli; Federico De Filippis, medaglia di bronzo; Carlo D’Onofrio, medaglia d’oro; Simone Fontanella; Goffredo Francioni, medaglia d’oro; Francesco Iaboni, medaglia di bronzo; Domenico Matrone, medaglia di bronzo; Olimpiu Muntean, medaglia d’argento e Nicolò Valenti: sono queste le stelle che il 9 maggio brillavano al PalaCarucci in occasione dell’Open Anxur Terracina.


Reduci della Coppa Italia, ancora una volta gli atleti del Maestro Fabio Caiazzo hanno dimostrato di vivere l’esperienza agonistica con straordinaria passione e professionalità.


Un grande plauso va sicuramente a tutti loro. – commenta il Maestro – Sono riusciti a creare un senso di appartenenza al gruppo che, negli sport da combattimento, ha un valore assoluto.

Adesso non ci resta che aspettare il 2 luglio per salire sull’aereo che ci porterà a Seul per lo storico Campionato del Mondo. All’undicesimo Festival World Taekwon-do Federation, che nella scorsa edizione ha visto la partecipazione di ben 65 nazioni, i nostri ragazzi incontreranno e si confronteranno anche con atleti appartenenti alla WTF”.



E per chi si domandasse quale sarà il futuro prossimo del taekwon-do, la risposta del Maestro Fabio Caiazzo è certa e positiva: “un unico gruppo, un’unica squadra, un unico taekwon-do!”

Read more...

mercoledì 28 aprile 2010

Il Bottino di Battipaglia

La stagione agonistica si avvia ormai a compimento e l’A.s.d. Asi Taekwon-do Lazio continua a registrare ottimi risultati in tutti gli appuntamenti.

















Lo scorso 18 aprile si è disputata la Coppa Centro Sud Italia ed è questa la squadra che ha dato grande prova di sé a Battipaglia: Olimpiu Muntean, 2 medaglie d’argento e 1 bronzo; Simone Oliva, 3 ori e 1 argento; Sara Galloni, 2 ori; Carlo Stefanelli, 2 argenti e 1 bronzo; Goffredo Francioni, 4 ori; Simone Renzelli, 1 oro e 1 argento; Francesco Iaboni, 1 argento; Nicolò Valenti, 1 bronzo; Andrea Marasca, 1 bronzo; Davide Augelli, 2 ori e 1 argento; Cristian Tocci, 1 argento.


L’unico atleta a non entrare in zona medaglie è stato Federico De Filippis, che si è però distinto la settimana successiva con l’orgogliosa conquista di una medaglia d’oro nella Coppa Italia, il prestigioso torneo che si è tenuto a Terracina nella giornata di domenica 25 aprile ed ha costituito l’ultimo definitivo appuntamento prima del raduno dei ragazzi che partiranno alla volta del Campionato del Mondo in Corea.



Sono molto soddisfatto – commenta il M° Fabio Caiazzo- Non solo gli agonisti seniores e juniores, ma anche gli esordienti e le speranze hanno dimostrato una notevole crescita tecnica, dando lustro all’immagine dell’A.s.d. Asi Taekwon-do Lazio”.



“Colgo inoltre l’occasione -continua il Maestro- per ringraziare lo staff arbitrale ed i responsabili Simone Pisa e Paola Pignatelli, il servizio paramedico nella persona di Renzo Renzelli, il responsabile logistico-organizzativo Roberto Francioni e tutte le persone che, per la realizzazione della Coppa Italia Asi 2010, hanno portato al PalaCarucci una grande dose di professionalità e senso del dovere”.



Ora non resta che vivere l’esperienza dell’Open Anxur, il prossimo 9 maggio sempre a Terracina, e poi finalmente rotta per Seul con un unico obiettivo: vincere!


Read more...

mercoledì 31 marzo 2010

Una Squadra vincente!


Si chiamano Goffredo, Olimpiu, Sara, Carlo e Simone e i primi di luglio porteranno la bandiera del taekwon-do italiano al Campionato del Mondo più atteso e significativo degli ultimi decenni... Seul, Corea: ci aspettano straordinarie emozioni!

Read more...

Un scuola grande come il mondo!
























Vorrei ringraziare gli imprenditori che hanno seguito con attenzione il percorso sportivo dei cinque ragazzi che rapresenteranno l'Italia al Campionato del Mondo di Seul e di tutta la mia società – dichiara il M° Fabio Caiazzo.
Sono persone che hanno dimostrato una profonda sensibilità, divenendo il valore aggiunto per il conseguimento dei nostri obiettivi.

Al Sig. Marcello Rapone della Rapone Costruzioni, al Sig. Tiziano Febbo della ditta Vetrotendall ed al Sig. Aldo Annarelli della nota azienda Latte Sano,
Grazie di cuore!

Read more...

mercoledì 17 marzo 2010

Sulla strada di Seul




Siamo a marzo, il momento giusto per guardarci indietro e ripercorrere le tappe sportive che permetteranno a pochi, meritevoli atleti di accedere al Campionato del Mondo che si disputerà quest'estate nella capitale della Corea del Sud.

Non posso che considerarmi soddisfatto.
Marina di Carrara, Sorrento, Lecce, Latina hanno definitivamente dimostrato la preparazione tecnica, agonistica e psicologica eccellente di Galloni Sara, cintura Nera I Dan categoria Juniores, Goffredo Francioni, cintura Nera I Dan categoria Juniores, Olimpiu Muntean, cintura Nera I Dan categoria Seniores, Simone Oliva, cintura Nera, III Dan categoria Juniores e Carlo Stefanelli, cintura nera I Dan categoria Juniores: questi i nomi dei ragazzi che rappresenteranno l'Italia nell'evento storico del taekwon-do mondiale.

Il raduno finale sarà al PalaCarucci Terracina il 25 aprile, in occasione della Coppa Italia ASI 2010.
Bisogna solamente sistemare alcune questioni fisiologiche: far rientrare gli atleti in perfetto peso e considerare il fuso orario Italia-Corea che inciderà sulla forma psicofisica...

Confido nei miei ragazzi.
Sono prevalsi da un profondo e travolgente entusiasmo, hanno voglia di dimostrare, ma soprattutto di conquistare.
Alle competizioni di Seul 2010 si prevede la partecipazione di circa 70 nazioni.
Sarà dura, ma la nostra scuola è una delle più grandi del mondo e sono convinto che sapremo raggiungere l'ambito traguardo!

Read more...

martedì 16 febbraio 2010

Il taekwon-do, maestro di vita

Fabio Caiazzo è stato Campione del Mondo, Campione Europeo e per otto volte ha conquistato il titolo di Campione Italiano.
Attualmente è Allenatore della Nazionale Italiana Maschile e Femminile Juniores e Seniores e Dirigente Nazionale dell'ASI.


-Cos'è il taekwon-do per Fabio Caiazzo e cosa ha significato nella sua vita?
È molto più di uno sport: rappresenta la capacità di un uomo di superare insidie, paure e perplessità d'ogni genere e di rafforzare il proprio status caratteriale attraverso un percorso tracciato da forza di volontà, passione e caparbietà.
Il taekwon-do è un modo di coltivare e trasmettere i valori che per me sono alla base della vita stessa.

-Come si diventa così bravi?
Io credo che solo con una profonda attitudine al sacrificio ed al gioco di squadra si possono raggiungere mete importanti. Senza sottovalutare il fatto che, per tagliare il traguardo, bisogna portarsi dietro anche una buona dose di coraggio.

-Chi è oggi Fabio Caiazzo?
La mia professione è diventata la divulgazione dello sport: è stato il naturale compimento di una carriera interamente dedicata allo sport, per passione, mestiere e stile di vita.
Sono Dirigente dell'ente Alleanza Sportiva Italiana e mi occupo della promozione e dello sviluppo su tutto il territorio nazionale di qualunque disciplina sportiva e, in particolare, del taekwon-do.
Oltre che, naturalmente, essere l'Allenatore della Nazionale Italiana.

-Cosa significa insegnare l'arte del taekwon-do?
Aldilà del titolo, un Maestro deve avere la capacità di trasmettere nozioni didattiche e tecniche e soprattutto deve sapere creare un “gruppo”, annullando qualsiasi differenza tra i ragazzi, da quelle caratteriali a quelle sociali.
Deve farli salire tutti su una barca, su cui l'unica bandiera che sventola è lo spirito sportivo, con la lealtà, il rispetto e l'umiltà che lo contraddistinguono.

-A che età si comincia ad avvicinarsi al taekwon-do?
L'attività propedeutica ha inizio a 5 cinque anni. Certo, i bambini così piccoli sono affetti da forte egocentrismo infantile e non riescono ad avere un minimo riferimento per ciò che riguarda la cooperazione, ma sotto l'aspetto ludico anche loro possono inserirsi in un contesto entusiasmante e motivante, su cui poi andranno a poggiare gli insegnamenti veri e propri del taekwon-do.

-Cosa riesce a dare il taekwon-do agli adolescenti?
Per i giovani, ma anche per gli adulti (perché non c'è un limite d'età per questa nobile arte), il taekwon-do è una disciplina che permette di acquisire autocontrollo e sicurezza. Con questo non intendo assolutamente riferirmi alla capacità di tirare un pugno nel viso di qualcun'altro, ma alla serenità e a quella forza interiore che consente di intraprendere percorsi di vita che, altrimenti, possono sembrare difficili e persino spaventarci.

-C'è una promessa che vuole fare ai suoi ragazzi?
Sì, la fine della guerra fratricida che da troppo tempo ormai vede contrapposti i due colossi del taekwon-do: ITF e WTF.
Dopo il primo incontro a Seul nel 2004 ed il successivo a Daejeon City, in Corea del Sud, comincia finalmente a delinearsi un progetto che oserei definire "storico". È presto per parlare di unificazione, ma senza dubbio siamo in presenza di due entità che sono disponibili al dialogo e sotto il profilo sportivo e politico stanno costruendo una strategia comune che permetterà al taekwon-do, qualunque sia la sua bandiera, di essere presente ai giochi olimpici. Non so ancora a quali, se nel 2012 o più, ma ciò che vorrei promettere ai miei ragazzi è che presto le porte delle Olimpiadi si apriranno anche per loro.
Dal 4 al 10 luglio 2010 saremo di nuovo in Corea del Sud: Seul, madre della WTF ospita i nostri Campionati del Mondo ITF e lì incontreremo il dott.Oscar Hoo, presidente della Federazione Coreana della WTF e candidato alla presidenza mondiale, insomma l'uomo del futuro.
E mi piacerebbe completare questo articolo al mio ritorno, per dire al popolo del taekwon-do che finalmente “We are one”...

Read more...

  © Blogger templates The Professional Template by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP